Bandiere della pace listate a lutto il 25 aprile: i comitati contro base Usa ricevuti dal prefetto
Martedi 23 Aprile 2013 alle 14:42 | 0 commenti

Due ore dal prefetto Fallico con vice questore, responsabile Digos e altre autorità governative sono quelle utilizzate da un gruppo di gruppi e comitati contro la militarizzazione dell'ormai ex Dal Molin, tra cui i Beati i Costruttori di Pace, i No Dal Molin, Donne in rete per la pace, Sel, Usb (l'elenco nel servizio successivo), per illustrare in anticipo alcune iniziative di protesta e una lettera aperta ai cittadini dopo l'annuncio dell'open day per il 4 maggio poi annullato dopo le reazioni negative di una parte della città .
A convincere all'annullamento di quella che era considerata una "provocazione" di chi. l'esercito Usa ci tengono a specificare, da liberatore dell'Italia si sta trasformando in occupante di Vicenza e di altri siti militarizzati sono stati i timori per l'ordine pubblico esplicitati dalle autorità che anche oggi hanno confermato ai comitati di essere venuti a conoscenza dell'open day solo dalla stampa e non dalle autorità Usa.Â
E oggi a prefetto, questore, Digos e autorità governative italiane è stata preannunciata, dopo aver denunciato di nuovo la devastazione idrogeologica subita dal territorio per 800.000 metri cubi costruiti su 700.000 mq di area, l'esposizione delle bandiere della pace listate a lutto durante le celebrazioni ufficiali del 25 aprile.
E poi ...Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.